LA TUA CAGNA : ieri Non ho avuto il tempo di rispondere, del resto, il tempo che siamo stati insieme è stata quasi una sfida a farti diventare piccolo quel pene... Niente da fare.... Sei venuto tre volte di seguito ma era ancora duro... Alla fine era davvero stanca dopo almeno dieci orgasmi... Non avevo ancora finito di fremere per quello che mi avevo fatto il giorno prima.. Sei terribile.. Un padrone spietato che non si ferma fino a che la testa non ha quello che ha immaginato...e non so se immagina prima l'azione o cerca le mie urla . Gia il cuore mi batteva forte appena entrata in casa a vedere che davvero era tutto pronto per la mia purga... Neanche il tempo di togliere il giaccone... Mi stavi Gia addosso .... Mi hai tirato giu i pantaloni e infilato in pancia il tubo. In un attimo avevo la pancia piena e TE ADDOSSO. Non immaginavo che in un istante, piegata a terra, anche il tuo pene grosso e durissimo sarebbe entrato nella mia pancia.... Non sono niente in quel momento e niente conta se non le attenzioni del mio padrone. Il mio volo è intenso e solo tu sai capire e apprezzare il mio piegarmi al tuo volere e alla tua spietata attenzione... Sono tua e, il mio essere piegata al tuo volere mi fa sentire ....... Be.. Non trovo le parole.... Sono tua.. e sono felice di esserlo.