Sussulta ancora la mia pelle
al ricordo di questa notte
eri lì nei miei sogni
finalmente tangibile
è stato come abbracciare
il mio cuscino
stringere qualcosa che era già mio
Quando tocchi la realtà
dai il via all’immaginazione
desideri prima celati
si scatenano vorticosamente
E senza opporre resistenza,
come il gesto più naturale del mondo
avverto il tuo calore
e la pressione sale
senza limiti, né paure
Sono qui
e
sono tua
Fai di me ciò che vuoi:
Gira e rigirami
Sfiorami
Prendimi
Amami
Anche se solo per una sera,
anche se domani mattina
gustando il caffè
sarò da sola
Ora ti prego
aprimi al piacere più sublime
agitami le voglie
divaricami al peccato
più bello del mondo
Una, due, tre volte
inarcati su di me
con dolce violenza
non fermarti…
E quando sarai stanco nel fisico
ma non nella mente
sarò io a saziare altre fantasie
e come un’onda ti assalirò!